"Yami Shibai"
ovvero
"Il teatro delle ombre"
Mi sono imbattuto in questo anime per caso, ero alla ricerca di materiale per qualche storia dell'orrore da scrivere e, mentre cercavo qualche storia originale, ho trovato questo anime. E' un anime estremamente particolare in quanto non abbiamo dei veri e propri protagonisti, ma questi cambieranno di episodio in episodio assieme alla trama. Si, la storia cambia ogni volta, rinnovandosi completamente. Spesso i personaggi non sono caratterizzati per niente, sono anche privi di nome, e ci vengono descritti in maniera generica (una ragazza oppure uno studente, ecc), questo viene fatto non tanto per pigrizia, ma per darci la possibilità di immedesimarci nei loro panni. Le storie dell'orrore che ci vengono narrate possono infatti succedere a tutti, spesso ci ritroveremo davanti a luoghi che frequentiamo tutti i giorni (metro, scuole, case, ecc) e ciò che mette in moto una catena di eventi dal finale "nefasto" é un'azione di poco conto (rispondere al cellulare, guardare in una direzione dove gli altri non guardano, ecc). Ogni episodio comincia dall'arrivo di un racconta-storie in un luogo diverso (spesso cambia da serie a serie e ci viene mostrato nella sigla) e, una volta sistematosi, comincia a chiamare gli spettatori al suo spettacolo dove la nostra storia dell'orrore inizia. Ogni storia ruota attorno ad eventi inspiegabili e misteriose figure, alcune riprese dalle leggende metropolitane ( riuscite a trovare una bizzarra Ame-onna tra gli episodi ?), altre invece che sembrano essere decisamente originali. Il disegno nonostante non sia molto complesso ha un suo stile.
Per quanto non tutti gli episodi facciano paura, le storie sono molto interessanti e riusciranno ad inquietarvi un poco !
Per giunta gli episodi durano davvero poco 6/7 minuti e quindi potrete guardarvene in abbondanza.
Per adesso sono uscite due serie (una l'anno scorso e la seconda quest'anno) di 12/13 episodi ciascuna.
E' un anime molto originale e che vi consiglio di guardare, sfortunatamente é presente soltanto in giapponese, ma non é difficile trovare i sottotitoli in inglese.
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