"Hachishakusama"
Forse è un ricordo sbiadito della vostra infanzia, stavate giocando in giardino, quel giardino dalle siepi molto alte. Ad un tratto avete notato un'ombra sopra di voi, vi siete girati e avete visto una donna altissima, che vi spiava dall'alto delle siepi. Quando vi siete incrociati gli occhi, il ghigno sul suo volto si è aperto, è dalla sua bocca è uscito un verso singolare :
Po... po... po
Questo sembrerebbe una donna normale, dai lunghi capelli neri, ornati da un largo cappello bianco, e vestita con un lungo abito bianco, nonostante ciò la donna ha una peculiarità insolita, è alta più di 2 metri.
In realtà non è affatto una donna, ma uno spirito molto pericoloso, dal nome di Hachishakusama.
Si racconta che questo spirito sia sempre a caccia di bambini, che spia, grazie alla sua formidabile altezza, dal di sopra delle siepi che circondano i giardini. I bambini che, sfortunatamente, attirano la sua attenzione, solitamente, dicono di essere stati ignari della sua presenza finché non hanno notato una gigantesca ombra sopra di loro. Difficilmente le vittime riescono a sottrarsi da questa enigmatica figura, che si rivela essere uno spirito furbo e astuto. Lo spirito infatti è capace di imitare la voce di ogni adulto, con la quale cerca di trarre in inganno la sua giovane vittima facendola uscire dal posto dove questa si è nascosta. Inoltre una delle sue capacità è quella di "fiutare" il sangue delle sue vittime, grazie alla quale riesce a seguirle anche a distanza di tempo o di spazio.
Nei racconti spesso i giovani vengono protetti da gruppi composti da membri della stessa famiglia, che, avendo lo stesso sangue, riescono ad ingannarla, anche se per poco tempo. In tempi antichi, questo essere fu sigillato da diversi monaci che lo intrappolarono in mezzo a statue di divinità ormai dimenticate, ma con il tempo il sigillo si spezzò e Hachishakusama tornò a reclamare il suo macabro tributo. Spesso alcune sparizione misteriose di adulti, sembrano non avere alcuna spiegazione logica, finché, interrogati amici e parenti, non si scopre di un certo incidente avvenuto durante l'infanzia che tutti hanno taciuto o cercato di dimenticare...
Si parla persino di una giovane ragazza, che in gioventù era riuscita a scappare dall'essere e ad essersi trasferita negli Stati Uniti, dove aveva condotto una vita normalissima e aveva cercato di dimenticare l'incidente. Anni dopo il nonno, che l'aveva aiutata molto ai tempi, morì e la ragazza chiamò la nonna per porgerle le condoglianze. Parlarono a lungo del nonno e la nonna chiese più volte alla ragazza di tornare in Giappone, almeno per il funerale. Da prima la ragazza sembrò cedere alle parole dell'anziana, ma poi le tornò in mente l'incidente e chiese se lo spettro non sarebbe stato un problema.
La nonna cercò di tranquillizzarla, dicendo che erano passati diversi anni e che non era più una bambina, ma proprio quando la conversazione stava per avere termine, la voce della nonna scomparve e dal telefono uscì un terribile suono, che invano la giovane aveva cercato di dimenticare...
Po... po... po
Quindi se mai sentirete questo terribile suono, non giratevi e iniziate a correre, Hachishakusama è dietro di voi...
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