La perla di Echo

La perla di Echo

Boo!

"Shiro no shinju"



Ieri vi ho parlato di Ido no Akai, quel gioco lasciava in sospeso molte domande e l'autrice ha voluto rispondere ad alcune di questi in un nuovo gioco (prequel ? Non esattamente!) . Sfortunatamente questo non fa altro che peggiorare la situazione, visto che mescola nuovamente le carte della storia precedente. A quanto parla Echo (la protagonista che non é altri che la misteriosa ragazza di Ido no Akai) ha incontrato Dell un unica volta e il lupo non é assolutamente una minaccia (nonostante nel primo gioco fosse esplicitamente detto "il lupo ha incominciato a uccidere le persone..." D: !).
Il problema di questo titolo é proprio la trama dell'altro gioco, se fosse un titolo a parte funzionerebbe. Ma l'autrice ha voluto fare il passo più lungo della gamba realizzando un gioco che non riesce a collegarsi col precedente come dovrebbe. Inoltre il solito mapping che sfrutta le risolse di default non gli fa guadagnare punti e questa volta non ci sono dei charaset originali. Comunque la storia é più o meno questa:

Echo é una ragazzina di 13 anni, che vive da sola in una casa abbandonata vicino alla foresta. Non avendo altri amici che gli animali.
Ma la gente della città spaventata dall'insolita ragazzina prende la decisione di bruciarla, accusandola di essere una strega.
Ma qual'é la verità ? E chi si nasconde dietro a tutto ciò ?

La trama é anche avvincente (se si chiude un occhio su quello che ho detto prima o se si é giocato a questo titolo per primo) ma sfortunatamente non comunica quel senso di uscire fuori da un libro di favole come faceva Ido no Akai. Il punto é che gli manca la giusta atmosfera e neanche i personaggi riescono a conquistare l'attenzione del giocatore. Il livello di difficoltà é decisamente basso invece che gli indovinelli stavolta abbiamo... tipo nulla ! Il gameplay é quasi azzerato, ci ritroveremo a pilotare Echo da un luogo ad un altro senza ben sapere il perché lo stiamo facendo, l'unico momento in cui avremo delle difficoltà sarà in un labirinto completamente al buio (nonostante dei candelabri accesi che non potremo raccogliere). Un punto a favore di questo gioco e che offre la possibilità di un bad ending quando il primo gioco non lo permetteva. Inoltre offre al giocatore la possibilità di fare delle scelte, ma soltanto verso la fine. Detto questo vi lascio il link al gioco e al tumblr dell'autrice.

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