"Thin Walls"
ovvero
"Muri sottili"
"qualcuno.....nel muro.....amico....."
Quando ho finito questo titolo ho subito pensato a quanto fosse semplice ed essenziale, la grafica standard e ... non molto altro. Come altri horror é un gioco privo di combattimenti, obbiettivi secondari e altro. Infatti può essere considerato solamente una maniera, diversa, per raccontare una storia.
Il titolo, vi anticipo già che é breve, é stato realizzato da Huyosumi che l'ha pubblicato sul noto portale rpgmaker.net.
Il gioco é abbastanza particolare già all'inizio. Manca totalmente una introduzione agli avvenimenti e ci troviamo subito a dover controllare l'eroina del gioco, Iki. La nostra protagonista é una ragazza di 16 anni, amante delle patatine, che si aggira per la sua casa. L'ambiente é spoglio, quasi abbandonato, con alcune porte chiuse con delle assi e scatoloni sparpagliati qua e là. La nostra eroina viene attratta da un buco nel muro da dove proviene una voce. Questa si rivera essere di Lo, una misteriosa persona, che ci aiuterà durante il gioco. Poco dopo aver parlato con questo, stravagante, personaggio la casa cade nel buio. Alcune ombre ritornano dal passato e Iki dovrà affrontare i suoi demoni. Chi é realmente Lo ? Qual'é l'incidente che Iki chiama il suo errore ?
Il gioco sfrutta al meglio un mapping semplice ma essenziale, valorizzato dalle luci che riescono a rendere l'atmosfera. Non c'é molto altro da dire, questa non é che una piccola storiella ( una piccola e piacevole perdita di tempo) che francamente non consiglio a tutti, ma reputo che per un programmatore, alle prime armi, che vuole creare un gioco in poco tempo questa sia la strada giusta da seguire.
Al momento non ci sono molti gameplay su questo gioco quindi non ho nessuno dei miei soliti canali da consigliarvi.
Qui trovate il gioco :
"....loro non sapevano quanto stessi soffrendo"
Vostro
Boo
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