Pixelated

Horror
Boo !


Paranormal Syndrome
ovvero
Sindrome paranormale



Inanzitutto colgo l'occasione per chiedervi scusa per la scarsità dei miei articoli in questo periodo, purtroppo numerosi impegni mi hanno tenuto molto impegnato. Un'altra cosa per cui volevo porvi le mie scuse é la mancanza di immagini in questo articolo, vista la mia incapacità con il computer uso, quasi sempre, immagini che si possono trovare facilmente sulla rete; in questo caso non mi é stato possibile trovarne molte. Il titolo che vi propongo oggi é "Paranormal Syndrome" di Yuuyami no Kisetsu.

La Storia inizia con la nostra protagonista, Mikoto, che ,preoccupata per una sua amica, si reca a casa sua. Appena chiusa la porta inizierà un incubo nella quale Mikoto dovrò usare tutto il suo coraggio per uscirne. Ma il terrore é appena cominciato. Il gioco si divide in quattro capitoli, (se conoscete un po' di giapponese saprete che questo numero é associato alla morte) dove : nei primi due veniamo a conoscenza di due storie dell'orrore tradizionali giapponesi, nel terzo veniamo catapultati in una creepypasta e nell'ultimo veniamo a conoscenza della verità dietro a questi 'incidenti'.

Il gameplay del gioco ricalca quello di 'Clock Tower' in alcuni momenti dovrete nascondervi e in altri lanciare tutto ciò che salta, si gli oggetti saltano come conigli, al vostro stalker.

Sinceramente il gioco mi é piaciuto in parte. La prima parte mi sembra meglio realizzata delle altre: lo stalker ha più personalità in questo capitolo ed é l'unico che mi ha fatto sobbalzare un po'. Nel secondo si avverte qualche cambiamento, ma risulta un po' 'acerbo' in quanto si avverte la mancanza di un qualcosa. Il terzo é troppo confusionario, ma riprende dal primo capitolo alcuni momenti WTF che mi fanno sempre piacere. Infine il quarto mi sembra il classico "Deus ex machina" che tenta di spiegare tutto, ma in maniera banalotta e anche un po' scontata. Una critica che bisogna fare a questo gioco sono le mappe che sono immense e disseminate di stanze inutili, un altro punto che non gioca a suo favore é la grafica dell'ultimo stalker che poteva essere curata un po' di più. La caratterizzazione dei personaggi pecca un po' in quanto non fornisce un quadro completo del loro background, si sarebbe potuta sviluppare un po' di più nei capitoli invece di cadere nel clicé. Detto questo non voglio dire che Paranormal Syndrome é un gioco brutto, io l'ho trovato molto piacevole in alcuni capitoli e meno interessante in altri. Francamente se siete interessati all'occulto nipponico ( oggi uso paroloni) consiglio di giocarci. Molte delle storie qui presenti sono interessanti e originali per giochi del genere. Non pensiate però che sia un capolavoro alla Ib, io penso a questo gioco come al fratellino minore di Paranoiac.


Detto questo sinceramente scaricate questo gioco, magari in alcune parti é un po' frustante ma chissà che non esca una nuova versione che migliori il gioco sotto molti aspetti.
Il gioco potete trovarlo su questo sito http://tosiaki7.tumblr.com/post/67941235062/paranormal-syndrome-translation-complete mentre per il gameplay posso consigliarvi come al solito il canale di Kiririzu che é l'unico canale italiano che ha fatto qualche video su questo gioco ( scrivo qualche perché non é ancora concluso).
Boo !



"Grounded"
ovvero
'Sepolta'



"Devo trovare qualcuno, devo dire a tutti quello che il mio patrigno ha fatto"

Con l'arrivo di Halloween sono usciti molti giochi che mi hanno decisamente colpito uno tra questi é "grounded. Questo titolo é, in parte ancora acerbo, per quanto riguarda la longevità e il finale. Il gioco infatti e ancora molto breve e nel finale la grafica cambia totalmente rispetto a quella in game. A parte questi due piccoli problemi il titolo é estremamente godibile soprattutto per una trama semplice, ma efficace, e una meccanica di gioco fluida e facilmente intuibile.



"La storia inizia con la nostra eroina, Scarlet, che si risveglia in un ospedale insolitamente deserto. Subito si mette alla ricerca di qualcuno che possa aiutarla, perché teme che il patrigno, che ha tentato di ucciderla, la stia cercando per finire il lavoro. Vagando nell'ospedale troverà un'ambiente deserto e spoglio, come se si fosse abbattuta qualche calamità; a complicare la situazione, poi, ci sono anche alcuni corpi...possibile che il suo patrigno l'abbia già trovata ?"


Il gioco é un puzzle game dalle forti tinte horror, alcune location sono disseminate di indizi mentre altre ne sono prive, nel complesso però quasi ogni stanza ha una sua finalità. Il menù é semplice e intuitivo, diviso in due sezione quello degli oggetti e quello delle chiavi. Purtroppo il gioco presenta alcuni bug che potrebbero farvi saltare, come é successo a me, alcuni jumpscare, ma l'autore sta lavorando ad una versione 2.0 che amplierà il gioco e risolverà questi piccoli problemi. La trama non 'scava' molto in profondità, ma nel finale ... be aspettatevi qualcosa di inaspettabile XD.
Francamente io vi consiglierei di giocare a questa versione, ma se preferite aspettare una versione aggiornata, sfortunatamente, non conosco il quando potrebbe uscire. Io giocherò ad entrambe le versioni. Qui potete trovare il gioco : http://rpgmaker.net/games/5656/.


"Io non mi arrendo con te, Scarlet"





B(u)oon Halloween a tutti !

 In un giorno come questo ! Di certo il vostro Boo non  poteva mancare ^^. Come spesso accade questa festività che poco tempo fa sembrava così lontana é già qua. Purtroppo nel nostro paese non é una delle feste più celebrate e non tutti la festeggiano. Sperando non siete questo genere di persone vi auguro una buona festa di Halloween o "vigilia di tutti i santi". In queste settimane con il mio piccolo blog ho scritto molti articoli su giochi che potete fare per spaventarvi un po' , questa festa può essere la vostra opportunità per giocarli. Sono molti i titoli più che validi e che non costano assolutamente nulla, certo a volte diventa difficile giocarli, come accade con il mio Mac, ma una volta provati, questi riusciranno sicuramente ad emozionarvi.
Quindi che giochi giocherete ? Vi piaceranno ? Sono molto curioso delle risposte che potrei ricevere a queste domande. Sfortunatamente non ho quel pubblico in cui speravo, per quanto le visualizzazioni, grazie alla somma zucca, ci sono sempre, mancano completamente tutti i commenti che invece mi aiuterebbero a migliorare questo Blog. Comunque visto il mio scarso flusso di visualizzazioni dovrò cercare anche altre strade con cui mettere in risalto questo mio piccolo angolo di cervello...la soluzione che ho trovato pensò vi stupirà...ma di certo non ve la dirò qui :P . Vi dico solo che i miei articoli continueranno .

 La sezione dei fantasmi tratterà nuovi spiriti che francamente ho faticato un bel po, prima di trovare informazioni convincenti. Non tutti i fantasmi sono così famosi come quelli che ho già descritto, inoltre non volevo cadere nell'errore di parlare solamente dei fantasmi che in qualche modo provenissero dal Giappone. Quindi ho spesso dovuto scegliere spiriti più distanti per quanto riguarda il tempo e lo spazio. Per i giochi il discorso é differente.


Ho preferito iniziare con i soliti grandi giochi e piano piano passare a titoli più anonimi, ma con lo stesso potenziale.
La scelta di non commentare Yume Nikki e Re:Kinder é del tutto volontaria. Il primo é un gioco che, nel corso del tempo, ha collezionato pareri contrastanti. Un parte lo apprezza definendolo un capolavoro altri che accusano la mancanza di una vera e propria trame e di una eccessiva casualità. A mio parere quel titolo é più che un gioco, un'esperienza e come tale ogni giocatore la vive in maniera diversa io l'ho trovata allo stesso tempo curiosa e dispersiva, frustante e intrigante. Il secondo titolo invece Re: Kinder é un gioco abbastanza particolare, dietro al quale c'é la dolorosa storia del suo creatore (suicida). Per quanto situazioni come queste non dovrebbero incidere in una recensione io non riesco a metterle da parte. Una recensione scritta da me su quel gioco mancherebbe di oggettività .
Beh che dire ? Ho finito tutti gli argomenti che volevo trattare in questo piccolo riepilogo e chiarimento sulle mie intenzioni future. 
Grazie per averlo letto e 
Boon Halloween !




Boo !


"Desperate love feast"
ovvero
"Banchetto d'amore disperato"



"Cosa vedi, riflesso nello specchio ? Io il diavolo"

Ho provato questo gioco recentemente e devo dire che mi ha piacevolmente colpito. Non é uno dei titoli che punta ad una grafica bella e neanche a far paura a tutti i costi; "Desperate love feast" é un titolo che punta totalmente sulla trama é ci riesce molto bene. Presenta all'inizio del gioco due personaggi il protagonista, Takuma, e l'antagonista, Chihiro. Man mano che progrediamo nella trama entrambe le storie ci risultano più chiare. Non viene, come succede spesso, dato eccessivo spessore al protagonista, ma anzi questo passa quasi di sfuggita mentre viene definita la storia del cattivo. 


Il gioco inizia con il nostro protagonista che si risveglia in una buia cella, come spesso succede, non sa come é finito lì. Uscendo dalla cella, Takuma, dovrà affrontare le insidie di un labirinto pericoloso e che può essergli fatale da un momento all'altro. Dovrà riuscire a scoprire la verità su quel che accadde alla sua famiglia e 'tagliare' quel legame che lo lega così stretto a Chihiro....e quest'ultimo é davvero un demone?
Il gioco é stato creato da Mr. Akira Takaba e tradotto in inglese da nemesis25. Ho trovato il gioco eccellente per quanto riguarda la trama e geniale in una certa citazione di .....Misao ( se giocate riconoscerete sicuramente l'episodio e la musichetta ). Per quanto io lo reputi un titolo valido non condivido alcune scelte dell'autore, che spero siano causate dalla fretta di pubblicare questo titolo prima di Halloween ( voi come lo passerete ?), quali il mapping e il menù. Il mapping non é sempre ben realizzato e attinge spesso alle rtp, spesso le mappe sono davvero grandi anche se c'é da dire che ciò può essere voluto per la presenza degli stalker del gioco, penso che su questo lato si possa migliorare almeno un po'. Non perdono il menù che é quello standard (provate ad andare nella voce equipaggiamento c'é un easter egg davvero divertente) che in un gioco come questo poco c'entra, userete solo due voci : oggetti e salva.


Queste pecche però non lo rendono un brutto gioco, francamente é uno di quei titoli che vi consiglio di giocare molto a fondo per due semplici motivi:
1) Per capire come strutturare una buona trama e dare risalto ai due protagonisti ;
2) Per il finale, infatti, c'é il finale "vero" quello buono e ben tre "cattivi" e per ottenere il primo dovrete faticare non poco.
Per adesso sfortunatamente non ci sono ancora molti canali di youtubers che ne fanno il gameplay, ma per non lasciarvi come al solito senza niente ne propongo uno inglese http://www.youtube.com/user/Vmeanity?feature=watch invece qui potrete trovare il gioco http://rpgmaker.net/games/5618/.


"Tu sei mio Takuma"

Vostro
Boo
Boo !

"The lost woods"
ovvero 
"Il bosco perduto"




Tra i vari titoli che escono su rpg maker, "The lost woods" é uno dei pochi che può essere definito minigioco. Infatti in questo gioco più che al puntare sulla trama c'é un'attenzione maggiore per quanto riguarda l'atmosfera. La grafica, per quanto attinga molto dalle solite Rtp, riesce grazie a dei giochi di luce a comunicare, grazie anche alla musica, una stato di ansia. La trama si può riassumere così :
"In qualche modo, ti sei trovato perso ....

In qualche modo, sai di essere in trappola ... 
In qualche modo, sai come uscire da questa trappola ...
Ora devi metterti alla ricerca delle otto pagine del libro .....
Questo libro ha il potere di svegliarti dal tuo incubo ...
Sì, stai sognando e l'unico modo di svegliarsi é di completare e leggere il libro!"
All'inizio del gioco sarà possibile scegliere se essere un maschio e una femmina, un tocco di personalizzazione che ho gradito. E poi parte la ricerca delle otto pagine, queste si trovano sempre in alcuni bauli, ma non sono facili da trovare. Il gioco vanta ben due difficoltà, anche se devo dire a quella più bassa il gioco é pur sempre difficile (sarò incapace io XD). A seguirci sarà la morte che devo dire riesce a farti fare certi jumpscare non da poco quando compare all'improvviso (trovate il pupazzo di neve per intenderci). Inoltre la mappa é disseminata da molti eventi che possono distrarci e farci raggiungere dallo stalker. Perdonate in questa piccola recensione l'assenza di molte immagini ma non riesco a trovare il primo sito in cui avevo visto il gioco. In conclusione reputo "The lost woods" un buon "minigioco" un passatempo per perdere qualche minuto e mettersi un po' di strizza addosso e credo che questo gioco tra non molto sarà molto presente sul tubo, ma per il momento non ho nessun youtuber da consigliarvi.
Qui trovate il gioco http://forums.rpgmakerweb.com/index.php?/topic/12721-lost-woods-the-horror-game/ e boo a tutti !

Vostro 
Boo
Boo !


"Rosa"
ovvero
"Chi crea giochi del genere ?"



Ho l'orgoglio di affermare che, da quando ho iniziato a giocare con titolo simili, mai mi é capitato di provare un gioco così brutto come lo é  'Rosa'. Per quanto "The mansion" era terribile come gioco, aveva però un qualcosa in più rispetto a questo nuovo titolo. Mentre in "The mansion" si poteva parlare di "sviste" o "pecche" qui, d'altro canto, ci troviamo di fronte a GIGANTESCHI PROBLEMI. Iniziamo dalla trama :
"Aron, un uomo di mezza età, sta passeggiando per le vie di Madrid
e si imbatte in una casa di proprietà di una misteriosa signora chiamata Rosa

Dovrà sfuggire da quel luogo e risolvere tutti i puzzle e le sfide
che lo attenderanno dentro quell'orribile luogo e confrontarsi contro Rosa stessa. "
Ok prima di tutto Aron, non avrà alcuna caratterizzazione, al massimo commenterà che un luogo é troppo pericoloso e che bisogna uscire in fretta. Non ha una storia alle spalle, non si sa perché é entrato in quel luogo ( almeno Hiroshi aveva l'attenuante degli amici idioti ), non ha nulla per essere definito una persona ne tanto meno una maschera, non ha assolutamente alcunché.
Passiamo ora ad una parte che definirei 'buffa', la città di Madrid non é rappresentata; Ora hai più di mille ragioni al non voler rappresentare una città, ma se la citi nella presentazione-trafiletto con cui presenti il gioco allora capirai la mia aspettativa di vederla ! (trolllolllolllo)
L'unica parte che in qualche modo fa luce sulla storia é il finale, ma sembra buttato lì giusto per dare un significato ad un titolo insensato. Un finale buono non salva un pessimo gioco. Il finale é fatto per rafforzare il gioco non per dargli un senso. Ora qualcuno potrebbe obbiettare la mia tesi dicendo che spesso alcuni giochi nascondono alcune domande a cui viene data una risposta nel finale, io non metto in dubbio questo. Ciò che io voglio dire e che non puoi creare un gioco e riassumere tutta la trama in un finale. Devi mettere degli indizi che portano il giocatore a interrogarsi che lo portano ad avanzare di livello in livello. In "The witch house" la casa é strapiena di indizi, questi poi assumono un diverso significato dopo il finale, ma ciò non toglie che questi ci siano ben prima del finale.

Passiamo ora ad un altro tasto dolente : il mapping. Non c'é la minima originalità né nella scelta delle rtp né nella volontà di proporre delle mappe, che come potete benissimo vedere da soli, non curate esteticamente. Posso capire la necessità di usare delle risorse già fatte, ma a quel punto vale la pena di puntare su risorse disponibili online. E se non si ha esperienza nel mapping allora si può sempre chiedere in alcuni siti se c'é qualcuno disposto ad aiutarti ( e se non hai alcuna esperienza, ne idea, tanto vale non iniziarlo neanche il gioco ). Neanche negli eventi c'é un minimo di originalità o logica.

Per ultimo, prendiamo in considerazione il gameplay : gli indovinelli non sono ben realizzati e serve spesso un aiuto fornito da una guida oppure sono così idioti che non avrete il ben che minimo problema ( tanto va a culo). Non c'é alcuna interfaccia che ci aiuti, tranne il solito menù ( che potevo perdonare in un Ao Oni che aveva puntato su altro ed era uno dei primi giochi del genere ad uscire ) che francamente sembra inutile. La maggior parte degli indovinelli é a tempo così come lo sono le sfide, che di solito coinvolgono lo scappare da qualcosa.

In conclusione, trovo questo un pessimo 'titolo'. Non vi consiglio assolutamente di provarlo e penso che non c'é alcun modo per riscattarlo che non cambi drasticamente il gioco e la "trama" presente in esso.
Qui trovate il link del gioco se avete la malaugurata idea di provarlo http://kazaki-music.asia/rosa-game/
Ma non come gioco ha delle pecche così grandi che francamente non c'é motivo ne per scaricarlo ne per vederne dei gameplay, che non ci sono su youtube.


Boo !

Divinity fatum
ovvero
Il destino della divinità



"Dio é caduto"



Prendete lo stesso concetto di Yume Nikki, aggiungetegli nuovi temi più adulti e una trama originale e otterrete "Divinity fatum". Un bellissimo gioco che unisce una parte onirica ad una più "filosofica" portandoci a riflettere su molti concetti. Titolo di GreyInvidia che ho particolarmente apprezzato per l'originalità e l'atmosfera che riesce a trasmettere.
Il gioco si apre con la nostra anonima eroina, vestita come una ..... coff...coff..... 
..... bé avete capito, che si risveglia in una città tanto cupa quanto vuota. Da qui inizierà il suo pellegrinaggio che la porterà nei vicoli di quella monotona città. Indagando sempre di più, scoprirà diversi oggetti legati al suo passato e che faranno luce sul cos'é realmente quel luogo. Due realtà coesistono ..quale delle due sarà quella vera ?

Il gioco come molti fan game tratti da Yume Nikki si basa principalmente sull'indagare, perlustrare la città alla ricerca di indizi e altre persone. In questo capitolo, però, la nostra eroina non ha trasformazioni, ne sono presenti molti luoghi assurdi e irreali; ma la maggior parte della storia si svolgerà in una città monotona che spinge il giocatore a perdersi, anche se avrà sin dalla prime fasi di gioco una mappa a disposizione. Ma il punto a favore di questo gioco é proprio la frustrazione di una ricerca difficile e, per certi versi, impossibile (se privi di aiuti). Inoltre la trama, che appare sempre più fitta e complicata, é ben strutturata e idonea ad un titolo simile. Le musiche sono ben scelte e danno, assieme alle luci, un'atmosfera davvero ben calibrata. L'ambiguità e il dualismo che si viene a formare tra i due mondi, quello presente e quello passato, va sempre più allontanandosi fino a convergere in un unico finale che se non risponde a tutte le domande ci fa capire, o meglio interpretare, un quadro generale.


Come al solito per giochi del genere, non ci sono youtuber italiani che ne hanno proposto un gameplay.
Lacio per tanto il sito dove scaricare il gioco http://rpgmaker.net/games/5247/ e qui trovate la soluzione, vi servirà, http://pastebin.com/6s70ht0A

"Che mondo desideri ?"
Boo !

"The mansion"
ovvero
"La casa"

"Ma ora ti devo uccidere, perché rivoglio mio fratello indietro"

Il mondo del making pullula di giochi ....brutti, pieni di difetti e mal curati in praticamente ogni livello. "The mansion" é uno dei capisaldi di questo gruppo -.-". Ultimamente sto recensendo poco perché ho provato un bel po' di giochi e non ho avuto il tempo per scrivere di quest'ultimi. Tra questi progetti che ho provato "The mansion" mi ha colpito molto .... in negativo.
Perché andando a cercare in rpgmaker.net quel gioco non mi sono fermato agli screen ? Perché non l'ho spento subito, al menù del titolo ?! Mentre interrogo il tizio di "Mistero" (Adam Kadmon)  su questi dilemmi voi beccatevi questa recensione. 
.... sob....sob

La trama, molto ma molto originale, parla di un bambino, Bobby, che sfidato da due suoi coetanei ad entrare in una casa abbandonata.... ( rullo di tamburi).... ci entra con la sorella. Dentro la casa i due in breve tempo vengono separati ( che novità ) e il nostro impavido protagonista si mette alla ricerca della sorellina. Mentre sta esplorando la casa, che per quanto sia vecchia ha l'elettricità .-. , Bobby viene attaccato da una bambola ( Posseduta ? Schizzata ? Pazza ? ) Dolly, che farà di tutto per impedirgli di riabracciare la sorella ( no, in poco tempo la ritrovi senza tante difficoltà).

Il mapping é quello normale senza nessuna aggiunta, le stanze sono immense nei corridoi e spesso vuote, con un paio di mobili al massimo; le stanze più piccole sono numerose e molto spesso inutili.
Le musiche sono riprese da Clock Tower, dal quale l'autrice ha avuto l'ispirazione per creare il gioco... (._. sul serio ?). Il gioco é incentrato sull'inseguimento (che si può facilmente risolvere colpendo Dolly con un attizzatoio nella stanza del camino) che si riduce ad un semplice scappare, reso molto facile dal fatto che la nostra avversaria non é veloce e non ci seguirà in tutte le stanze.
Nello schermo in alto possiamo vedere una barra per la vita ed una per la corsa ( ecco le famose meccaniche di gioco per niente sfruttate), piccola nota sono quasi identiche ....ahah.....ahahah......ahahhahah !


In conclusione il gioco non ha una trama solida, i personaggi non sono approfonditi ( Bobby, però, dirà in più occasioni quanto non gli piace la matematica o la verdura cose molto importanti e assolutamente inutili al fine del gioco ) gli altri due bambini per esempio spariscono all'inizio del gioco e non si fanno più vedere fino alla fine, il mapping ha delle grosse lacune ( un settaggio mal riuscito del tileset che l'autrice dice di aver cercato di sistemare senza successo ), non c'é atmosfera e la rigiocabilità ( il gioco ha diversi finali) viene minata dalla qualità del tutto. Spesso espongo in recensioni di giochi del genere alcuni consigli sul come migliorare il titolo, ma sfortunatamente questa volta non ne trovo (.... sob) : andrebbe rivisto tutto, ripensata la trama e andrebbe speso un minimo di impegno per le meccaniche e il mapping.
E se pensate che questo sia il titolo peggiore a cui abbia giocato aspettate una delle prossime recensioni in cui proverò un gioco chiamato "Rosa" e lì i problemi sono il doppio rispetto a questo titolo.
Questo é il link del gioco http://themansionwebsite.webs.com/ ( si ha un "sito" suo), francamente non vi consiglio assolutamente di provarlo :/ guardate la vernice che si asciuga sul muro piuttosto ! E' più gratificante e istruttivo !

"Fratellino guarda che bel regalo mi ha dato Dollie"

Vostro amareggiato 
Boo
I colleghi di Boo:








La Llorona 
"la donna piangente"


Questa volta ho usato una storia di fantasmi che ha avuto molto successo, negli ultimi anni, in tv: la llorona. Una risposta latino-americana alle numerose storie di fantasmi bianchi tipicamente europee.
La storia mi ha colpito soprattutto per la sua crudezza, la mancanza di particolari la rende ancora più macabra e misteriosa, e per la sensazione che essa trasmette.


La leggenda
" Una giovane inca, Maria, un brutto giorno si innamorò perdutamente di un soldato spagnolo. Questi le disse che l'avrebbe volentieri sposata, ma c'era un problema: i suoi bambini. Infatti Maria aveva avuto due bambini dal suo ex-marito, che era morto poco dopo la loro nascita. Accecata dal desiderio di sposare quell'uomo, Maria decise di uccidere i suoi stessi figli. Li portò al lago e li affogò. Dopo aver compiuto quel gesto, corse dall'uomo, per coronare il suo sogno d'amore, ma quest'ultimo le spezzo il cuore, sposandosi con un'altra. Disperata da ciò che aveva fatto, tornò al lago e lì, nello stesso punto in cui aveva ucciso i suoi due bambini, si annegò anche lei. La sua anima volò fino ai cancelli del paradiso dove le venne negato l'accesso ....finché non avrebbe ritrovato i suoi bambini. Tornata sulla terra Maria si mise alla ricerca dei suoi bambini. Ora vaga per il mondo singhiozzando, rapendo quei bambini che in qualche mode le ricordano i suoi. Troverà mai i suoi due bambini ? E questi le concederanno il loro perdono ? ..."


Non ci sono modi in cui questo fantasma possa essere evocato. Lei é attratta solo dai bambini e dalla loro energia. Una sua prerogativa é quella di ricercare quelli più "monelli" e, piano piano, é diventata un fantoccio non diverso dall'Uomo nero. Infatti, può venire usata per incutere paura ai più piccoli e farli rigare dritti, ma ciò li terrà lontani da lei ? Chissà ....
Il suo nome significa "la donna piangente", perché si racconta che pianga continuamente e ripetendo << I miei bambini >>(Ay, mis hijos!). Sembrerebbe che questa storia abbia le sue radici con la figura di La Malinche, famosa amante di Cortes ( Secondo il mio parere é una cazz@ta )

Nella cultura popolare

La llorona appare soprattutto nel piccolo schermo, Supernatural e Grimmr, e in forma molto minore in quello grande. Oltre a ciò compare in un unico videogioco ....League of Legends, come personaggio giocabile.
I colleghi di Boo :

Bloody Mary




Questa é una delle storie di fantasmi più popolari del Nord America ed é anche una delle più conosciute al mondo. Le versioni sono molte, ho riportato la più popolare.


La leggenda :

"Un giorno una ragazza di 14 anni di nome Mary Stewart, che viveva in una cittadina degli Stati Uniti, si ammalò di tifo; il padre, un medico, sapeva che era ancora viva, ma che doveva seppellirla subito, al fine di impedire alla malattia di contagiare altre persone.  Disse a tutti che era morta, anche se era solo addormentata, ma la madre, sconvolta dal dolore, le legò uno spago al polso, collegato ad un campanello sopra la bara, in modo da poterla sentire se si fosse "risvegliata". Il padre, per perseguire il suo malvagio piano, somministrò della morfina alla madre, in modo che non potesse sentire i disperati scampanellini di Mary. La mattina seguente, trovarono la campanella rotta e si precipitarono a disseppellire il cadavere, ma Mary era morta davvero stavolta, assiderata o di infarto, con le mani coperte del suo stesso sangue e le unghie attaccate al coperchio della bara che invano aveva cercato di sollevare."


Come evocarla :

Si dice che lei compare se a mezzanotte si scrive Mary al contrario con il rossetto e si invocato per tre volte il suo nome. Un altro rituale dice invece che tu, reggendo una candela, devi entrare in un bagno a mezzanotte e ripetere Bloody Mary per tre volte. Un altro modo per venire a contatto con lei é quello di essere maledetti nei modi più disparati.


Le conseguenze :

Se avrai il coraggio di guardare il riflesso del fantasma nello specchio allora lei ti rivelerà il tuo futuro dei prossimi sette anni, mentre se non lo farai cadrai in un coma e al quinto giorno morirai. Altre versioni sostengono invece che il fantasma cominci a perseguitare la vittima seguendola e osservandola attraverso gli specchi che riflettono la sua immagine. Se il rituale lo si é compiuto in un bagno, allora la porta si chiuderà e dalle tubature inizierà a scendere del sangue. Oppure le solite morti orribili che sono ispirate al film "The Ring" e che ora sono in quasi tutte le leggende che parlano di fantasmi :/

Nella cultura popolare :

Bloody Mary compare sia nel piccolo schermo,Ghost Whisperer e Supernatural, che nel grande schermo, Urban Legend 3 e Paranormal Activity 3.  Fa la sua comparsa anche in qualche videogioco, più come cammeo che altro, tipo in Devil May Cry, quelle dannatissime marionette...

Da dove nasce :


Come in molte altre storie di fantasmi, questa nasce da un rito per predire il futuro. Si diceva che a mezzanotte, guardando uno specchio, illuminati solo da una candela, si possa vedere, attraverso formule o altro, il volto del futuro marito. Il vedere un teschio, invece, avrebbe significato la morte prima della matrimonio.
 Il nome del fantasma invece deriva, molto probabilmente, dalla regina Maria I Tudor,che si guadagnò il titolo grazie ai suoi modi violenti di reprimere ma religione che il padre aveva "formato" in Inghilterra.

Collega di Boo n°3
Boo !

"Leave"
ovvero
"Lasciata"





"Lui mi sta aspettando"

Con questo  articolo vi propongo un gioco uscito da poco e semisconosciuto. "Leave" é un titolo di Astral, tradotto da hgdear, che punta molto sui jumpscare e devo dire che ci riesce in maniera notevole.
Un ottimo prodotto che mi ha lasciato molto soddisfatto, nonostante la poca longevità ( 15-20 minuti), e che mi ha fatto sobbalzare più di una volta.


Il gioco inizia con la nostra eroina, senza nome, nella sua stanza. Le luci sono spente ed é impossibile riaccenderle e siamo sicuri che in casa ci sia qualcuno, o qualcos'altro, oltre a noi. Comincia così per la nostra sfortunata eroina la ricerca di un metodo per uscire dalla sua stessa casa che la porterà ad affrontare l'incubo che é capitato in quel luogo alla sua famiglia. 


Il gioco sfrutta bene gli effetti e i suoni. La trama é un discorso a parte, come detto dall'autore, il gioco si basa soprattutto sullo "spaventare" e quindi non aspettatevi una trama profonda, anche se quel poco che c'é non é assolutamente banale. L'uso delle immagini e di quanto ci si possa aspettare da un gioco del genere, magari qualcosina in più, e riesce a estorcere facilmente qualche sobbalzo. Come già detto, l'uso delle fonti luminose e i suoni sono orchestrati molto bene e lo rendono un buon titolo.
Inoltre il gioco ha una peculiarità: una cartella chiusa con una password. Una volta finito il gioco vi sarà data la password per aprirla e all'interno troverete .... :P non faccio mica spoiler io !
Il gioco lo potete trovare al solito sito:
e, come al solito in giochi come questi, ancora nessun youtuber ne ha fatto un gameplay ( e non penso saranno in molti a farlo, vista la poca longevità).

"E' tutto finito ora "
Vostro
Boo
I colleghi di Boo:

Kuchisake-ona
"la donna dalla bocca spaccata"






Personalmente questo é un mito che mi ha sempre attratto molto, sarà perché é uno dei pochi che ha una continuità tra passato e presente, o per il macabro della storia. Sta di fatto che quella di Kuchisake-ona é una leggenda perfetta per spaventarsi un po' e per iniziare a stare alla larga dalle asiatiche con la mascherina.Ma si tratta davvero di uno spirito ? Oppure é semplicemente una coincidenza che unisce due donne divise dal tempo, ma unite da una tragedia comune ?


La Leggenda (vecchia):


"Centinaia di anni fa nel periodo Heia viveva una bellissima donna, moglie di un samurai, che sembra fosse molto vanitosa e,si dice, tradisse spesso il marito. Il samurai, che era estremamente geloso, in un impeto d'ira colpì la donna con la propria katana, aprendole la bocca da orecchio a orecchio e gridando: «Chi dirà che sei bella adesso?!».
Da allora cominciarono a girare voci su una donna che vagava nelle notti di nebbia con il volto coperto da una mascherina (cosa non del tutto insolita in Giappone, dove chi è in preda al raffreddore si copre naso e bocca con queste mascherine per evitare di contagiare chi gli sta intorno) e che, incontrato un passante, lo fermava e gli chiedeva: «Trovi che io sia bella?» («Kirei da to omou?»), per poi ripetere la domanda dopo essersi tolta la mascherina rivelando la sua bocca sfigurata."


La Leggenda (moderna) :

"Nell'estate del 1979 si diffuse in tutto il Giappone una serie di voci incontrollate su una rediviva kuchisake-onna. Sembra infatti che, in quei giorni, una donna con la faccia coperta da una mascherina si aggirasse nei sobborghi bui delle città. Fermato un passante (in genere bambini delle elementari o studenti universitari) gli domandava «Pensi che io sia bella?». Queste voci fecero grande presa tra la gente e causarono qualche problema d'ordine sociale perché molti bambini, terrorizzati, non volevano più andare a scuola. Sembra però che questa donna sia stata sfigurata da un intervento chirurgico mal riuscito."

Le conseguenze :

Questo spirito ( sempre che lo sia) é particolarmente pericoloso. Sono molte le leggende che raccontano cosa accade dopo averle risposto.
  • Se si ha risposto di no: il fantasma inizia ad inseguire il malcapitato. Dopo che questi é sull'uscio di casa, viene prima sfigurato allo stesso modo e poi ucciso con un pugnale;
  • Se si ha risposto di si : il fantasma inizia a ridere e può decidere di lasciare vivo il malcapitato;
  • Se si risponde in maniera vaga o la si confonde: spesso il fantasma abbandona l'inseguimento oppure divora il malcapitato con la sua gigantesca bocca O.o ;

Per allontanarla:
Sembra che l'unico modo per allontanare questo spirito sia quello di lanciarle della frutta,di cui é sempre ghiotta, e di scappare mentre lei la sta mangiando.

Nella cultura popolare:

Kuchisake-ona é il soggetto di un paio film dell'orrore, nipponici, dove viene raccontata spesso la sua storia (la leggenda moderna spesso si basa su uno di questi film). Compare spesso in anime e manga dove spesso é armata del suo pugnale o di armi taglienti dello stesso genere. Mutilazioni simili sono presenti anche in altri lavori occidentali che potrebbe anche aver ispirato, come in Revenge (1990) e in Black Dahlia. Oltretutto appare anche un personaggio simile a lei nei videogiochi di Mortal Kombat, dal nome Mileena, che con una fatality divora il nemico con la sua gigantesca bocca e ne risputa le ossa.


Collega di Boo n°2

Boo !

Seven mysteries
ovvero
"Sette misteri"



"Non puoi tenere un segreto per sempre"

Ormai la scuola come location di un gioco originale é inflazionata, sarà perché effettivamente l'avvertiamo come un posto oscuro e tenebroso, o per altri motivi (tipo le risorse che si possono trovare),
ma compare sempre più frequentemente in molti giochi; la troviamo ad esempio in Misao, Corpse party e in questo gioco, Seven mysteries. Questo titolo é opera di sanggameboy che l'ha prima realizzato nella sua lingua d'origine, é vietnamita, e poi tradotto in inglese.


Il gioco si articola in 7 capitoli che ripropongono alcune leggende molto conosciute che girano attorno a scuole di tutto il mondo. Questi episodi sono tra di loro collegati e avvengono tutte nella stessa scuola. Man mano che finiamo i capitoli, scopriamo la verità che si nasconde dietro agli altri e facciamo luce su quei fantomatici "setti misteri" che la scuola nasconde.


Il gioco, per quanto non abbia un mapping originale, rende bene l'atmosfera grazie agli effetti e ai suoni. Mentre i primi son ben curati, i secondi spesso sono eccessivamente alti e fanno perdere un po' di enfasi alla scena. I personaggi sono abbastanza caratterizzati, anche se c'é un'attenzione maggiore soprattutto in quelli principali, e le loro emozioni son ben rese dalle facce, anche se alcune volte ci son fin troppe somiglianze. Un problema del gioco é, però, la lentezza del personaggio che vi consiglio di spostare subito nel menù da normal a faster.


Nonostante alcune piccole carenze il gioco é ben fatto, complice una buona trama che intreccia i vari episodi e la rigiocabilità, infatti il gioco a ben 5 finali diversi. Un titolo che vi consiglio di provare e credo proprio che non ve ne pentirete ;)
Come al solito vi lascio il link del gioco e sfortunatamente non ho alcun canale da consigliarvi .

E improvvisamente la torcia esaurì la batteria....

Vostro
Boo