"Perchè Chelsea non mi è piaciuto"
Oggi voglio proporvi una riflessione che mi tormenta da un po', più o meno nasce dal gioco "Chelsea" ed è la seguente: perché questo gioco non mi è piaciuto più di tanto ?
Inizialmente ho pensato che si trattasse di un problema a livello di trama, nonostante sia abbastanza originale (anche se, andiamo, non è poi tutto questa gran novità !), non so bene il motivo, ma mi ha dato la sensazione che fosse già vista, poco approfondita e con dei personaggi senza personalità, eppure spesso il nostro protagonista parla, a differenza di altri eroi muti, ha delle idee e delle opinioni, anche se sembrano davvero poche. Eppure ripensandoci sono arrivato alla seguente conclusione, in pratica Chelsea ha lo stesso incipit di Silent Hill 2 (uno dei miei giochi preferiti tra l'altro). Per carità non voglio dire che uno copi l'altro, sia la storia che i personaggi sono mondi separati, eppure in tutti i due i casi, il motore, ciò che mette in azione la storia, è l'amata del protagonista. Ma mentre in Silent Hill il tema si evolve e ne vengono introdotti di nuovi (abbandono,famiglia, responsabilità, amore malato, etc) in Chelsea ci ritroviamo solo con il tema principale, l'amore e questo non viene approfondito bene. Lasciatemi spiegare, mentre in Silent Hill l'ambiente circostante e i personaggi che incontriamo riflettono queste tematiche e le allargano, in Chelsea no.Il gioco manca di creare un'atmosfera, i personaggi secondari sono quasi inutili e non si riflette, quello che dovrebbe essere il "tormento" (?) del protagonista. Il gioco sarebbe stato molto meglio se Daniel scoprisse la verità da solo, se i vari personaggi che incontrasse introducessero nuovi temi, magari lui aveva il dubbio che Chelsea non lo amasse più, forse i due non riuscivano ad avere un figlio, ecc. Tutto questo manca e manca anche qualcosa all'ambiente che risulta privo di personalità. In un gioco horror l'ambiente dove ci troviamo deve avere una personalità, un'atmosera, ma questa città sembra così noiosa, quasi priva di una sua storia. Certo non è facile creare un qualcosa del genere, ma pensate a giochi come "Ib", the witch house o the crooked man (quest'ultimo poi è estremamente simile a Silent Hill 2 nonostante tutto), in quei casi ci ritroviamo in un ambiente dalla forte personalità, che trasuda storie diverse e che (sopratutto in TWH) ci ostacola volontariamente. Anche in questi titoli, i temi trattati si allargano, si dilatano con l'introduzione dei nuovi personaggi, ad esempio in Ib si toccano svariati temi: sacrificio, solitudine, incapacità di capire/comunicare, la soggettività dell'arte, ecc.
Invece Chelsea si presenta solo un amore "perfetto"; Daniel e Chelsea non hanno nessun'altra caratteristica che quella di amarsi, ed è per questo che mi sembra una storia "falsa". Quando iniziamo a leggere un libro o in questo caso giochiamo ad un videogioco, stipuliamo una certa "fiducia" nei confronti dell'autore, nel senso che noi dovremo prendere per verosimile ciò che vediamo e leggiamo.
Paradossalmente (come uno spregevole austriaco baffuto scrisse) più la bugia è grande, più noi le crediamo, quindi nel caso di Chelsea non è tanto debole *SPOILER* il fatto che Daniel sia un fantasma o che quella figura che ci segue sia il cupo mietitore, bensì quei due personaggi, semplici, e così banalmente falsi. è dannatamente difficile creare un personaggio semplice che sia anche realistico e in questo caso il creatore del gioco non ci riesce.
Con questo non voglio dire che Chelsea sia un brutto gioco, ma soltanto che ha del potenziale che non viene usato e che, nonostante la nuova versione a pagamento, non si sforza, non ci prova a diventare un ottimo gioco. Ma naturalmente questa è solo la mia opinione, chissà voi che ne pensate ...
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