"Mama 'e su Sole"
ovvero
"La madre del sole"
Per quanto questa non sia strettamente una storia dell'orrore ho voluto scrivere quest'articolo per due motivi: 1° dimostrare ai lettori e a me stesso che anche in Italia, se scaviamo a fondo, possiamo trovare un folklore strano e inquietante; 2° perché é da un bel po' che non pubblico una storia e, non trovandone di belle, ho optato per qualcosa di "particolare".
In Sardegna non c'é l'uomo nero che rapisce i bambini di giorno, ma una strana e misteriosa creatura chiamata "Mama 'e su Sole" (La madre del sole). Dall'aspetto di una bellissima donna, questa enigmatica figura compara soltanto negli aridi pomeriggi estivi, quando da poco é passato il mezzogiorno. Se in quel lasso di tempo un bambino, disobbedendo ai suoi genitori, esca di casa per giocare, ha molte possibilità di imbattersi in questa dama mentre cammina per una strada deserta.
Quando "La madre del sole" si ritrova davanti a un bambino si mette ad inseguirlo, implacabile e velocissima. Raggiunto il bambino, gli toccava la fronte lasciandogli un segno. Dopo non molto tempo il bambino cadeva preda di una terribile febbre che poteva durare anche dei giorni, impedendo così al bambino di disobbedire nuovamente ai suoi genitori...
Questa storia era molto famosa in tutta la Sardegna é ispirò una canzone di Luigi Mariell, che riscosse un discreto successo al Festival di San Remo.
Bambina rimani in casa
Fino alle quattro
Fuori c’è la Mamma del sole
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